Fatturazione Elettronica - Risoluzione facile e gratuita




Volevo mettere al corrente tutti gli associati, e non, della mia personale esperienza sulla fatturazione elettronica che spero e credo possa essere di aiuto per l’adeguamento imminente del primo gennaio.

Come Associazione fatturiamo elettronicamente da gennaio 2018 perché, avendo rapporti con l’amministrazione pubblica, era d’obbligo la fatturazione elettronica.

Le prime fatture emesse sono state un piccolo calvario per il coordinamento tra ente pagatore, il nostro studio contabile che ci segue, e noi, per capire il da farsi.

Nel tempo si sono succeduti decine di consulenti per la vendita di software gestionali online per la fatturazione elettronica di tutti i tipi e di prezzi che variavano dai 50 ai 150 euro l’anno.

Il primo sentimento è stato quello di rivolgersi ad uno di questi gestionali, per poter sviluppare una convenzione e far risparmiare qualcosa a tutti i i nostri associati, anche se, il pensiero che un obbligo di legge dovesse diventare un aggravio per le tasche di tutte le nostre agenzie investigative associate, che sono sommerse di tasse, adempimenti di legge e cauzioni...un po’ dispiaceva.

Nella ricerca del gestionale perfetto ho scoperto che Aruba è il primo provider italiano per sicurezza, accreditato dall’amministrazione pubblica, e l’unico autorizzato a fornire il rilascio di credenziali SPID di 3° livello.

Tra le altre cose Aruba sta rilasciando c'è lo SPID di tipo L1 e L2, gratuitamente per i primi due anni, per permettere a tutti di avvicinarsi all’identità digitale e poter usufruire dell’amministrazione digitale.
( Il link per chi interessato https://www.pec.it/richiedi-spid-aruba-id.aspx)

Per l’adeguamento della mia agenzia investigativa (www.leonrabi.com) ho continuato la ricerca, cercando la strada migliore e meno dispendiosa, all’imminente fatturazione elettronica del 1 Gennaio 2019.

Mi sono recato all’Agenzia delle Entrate su appuntamento, consiglio di farlo a tutti, funziona molto bene ed è possibile prenotare molto velocemente un appuntamento online ( il link https://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/cup/prenotazionionline.htm per fissare un appuntamento) , mi sono portato una copia della mia carta di identità e mi hanno attivato il PIN per accedere online ai servizi della pubblica amministrazione.

Grazie al PIN ho potuto accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate nella mia area riservata https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/areariservata ed ho eseguito l’accesso a FISCONLINE https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/login.jsp. Devo dire, molto semplice ed intuitivo.

Nella mia area personale ho trovato immediatamente la mia posizione fiscale e la mia Azienda, con numero di partita iva, e sono riuscito ad attivare immediatamente il mio cassetto fiscale, funzionale alla fatturazione elettronica, col solo inserimento della mia PEC, nella quale, mi saranno inviate tutte le notifiche necessarie alla fatturazione elettronica

In tutto questo ho fatto una piacevole scoperta che non conoscevo.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un sistema gestionale delle fatture con dei modelli online che aiutano alla compilazione. Il sistema è molto chiaro e di facile utilizzo. Si possono inviare e ricevere fatture che verranno poi salvate nel proprio cassetto fiscale.

Credo quindi si possano seguire due strade:
1) attivare il PIN all'Agenzia delle Entrate e usufruire dei servizi online gratuiti, che per esperienza fatta funzionano molto bene;

2) per non fare le file in Agenzia, o per qualsiasi altro motivo, credo che il servizio Aruba sia per qualità prezzo molto valido, a 25euro piu' iva all'anno, ma sarà necessario attivare uno SPID di primo o secondo livello (L1 L2) che Aruba offre gratuitamente per i primi 2 anni. 

Spero che la mia esperienza personale possa essere di aiuto per tutti gli associati.
Buon lavoro
Il Presidente

Commenti

Post popolari in questo blog

La privacy ci salverà dalla IA - 19lug2023

Discorso sull’identità professionale dell’investigatore privato

È POSSIBILE IMPEDIRE L'ACCESSO AD UN SITO SE NON SI ACCETTA LA PRIVACY PER L'IMPIEGO DI COOKIES?